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Comunicato del 08/02/2016
Nasce “I piccoli mondi”, un bar che non è solo un bar




Nasce “I piccoli mondi”,


un bar che non è solo un bar


ma anche e soprattutto un luogo di incontro e di socializzazione, e un'opportunità di lavoro per quattro ragazzi disabili. E' stato inaugurato sabato 6 febbraio il rinnovato caffè all'interno della  nostra Casa Residenza Anziani  "Vittorio Emanuele"



Il progetto vede l'inserimento di quattro persone con disabilità all'interno dell'attività di ristorazione del locale frutto della collaborazione tra l'Asp Città di Piacenza e il Dipartimento di Salute Mentale: un progetto innovativo e pilota per Piacenza.




Nel progetto di vita di questi ragazzi, l’ inserimento lavorativo si pone quindi come uno degli obiettivi principali da raggiungere, favorendo il consolidamento della propria identità, il rafforzamento dell’autostima, lo sviluppo dell’autonomia personale, l’indipendenza e l’inclusione sociale.





Gli attori protagonisti di questa esperienza, che sono stati formati appositamente, sono tre ragazzi supportati dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di  Piacenza e un ospite della nostra Residenza Aperta S. Stefano.





Un taglio del nastro speciale, alla presenza del sindaco Paolo Dosi, per "I piccoli mondi": così è stato battezzato il bar collocato all'ingresso della struttura, ampliato e completamente rinnovato non solo nei locali ma anche nella gestione. Il nuovo bar è stato interamente ristrutturato grazie ai proventi del mercatino di Natale.

Il sindaco Paolo Dosi ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile il progetto: "Oggi inauguriamo un'esperienza molto significativa per la città che valorizza energie nascoste, anche così facciamo crescere questa realtà del Vittorio Emanuele che è centrale per Piacenza. E' anche attraverso un progetto come questo che le nostre fragilità si trasformano in ricchezze, auguro ai ragazzi che lavoreranno nel bar di trovare le giuste motivazioni per realizzare quella che è una scuola di vita per la nostra città".



Alla cerimonia sono interventi anche l'assessore al nuovo welfare Stefano Cugini, l'Amministratore Unico di Asp "Città di Piacenza" Marco Perini, la direttrice di Asp "Città di Piacenza" Cristiana Bocchi, il direttore attività socio sanitarie dell’Azienda USL di Piacenza Costanza Ceda, il Direttore UFC Psichiatria di collegamento Dipartimento di Salute Mentale dell'Ausl di Piacenza Corrado Cappa e il  responsabile dell'area disabilità di Asp Brunello Buonocore.





Quindi un bar che non è solo un bar:

 

E’ una proposta:

perché favorisce relazioni positive in maniera spontanea e naturale.

E' un esperimento:

perché realizza uno spazio ristoro in modo coerente con la nostra mission, ovvero il benessere delle persone.

E' una scommessa:

perché aiuta il welfare territoriale coniugando insieme il fare impresa e il fare intervento sociale.

E' una sfida:

perché esprime il diritto al lavoro e all’autonomia dei soggetti fragili direttamente e quotidianamente.

Questo bar non è solo un bar.

L’invito è quello di frequentare questo locale,  per incontrarci sia dal punto di vista culturale e motivazionale per poter creare e quindi trasmettere insieme grandi sinergie.



Documenti

08/02/2016 - A cura dell'Ufficio Stampa